Efeito de diferentes tipos de esforço cognitivo prévio sobre o desempenho subsequente em atletas de Taekwondo

Abstract

Studies suggest that prior cognitive effort (PCE) can negatively affect the physical, behavioral, and perceptual-cognitive performance of athletes. However, little is known about how different forms of PCE influence perceptual, cognitive, and physiological responses, or whether they equally impact sports performance. This study compared the effects of three types of PCE (Modified Stroop Test - MST, social media use - SM, and watching a documentary - CON) on the neurophysiological response, visuomotor performance, and physical performance of 15 taekwondo (TKD) athletes. Levels of mental fatigue and satisfaction were measured at regular intervals, along with electroencephalography (EEG) at rest and during tasks, focusing on theta, alpha 1, alpha 2, and beta bands, as well as event-related potentials (ERPs; N200 and P300). After cognitive manipulations, athletes performed visuomotor tests and a TKD-specific physical task. Results showed that MST increased mental fatigue (p < 0.001) and reduced satisfaction (p < 0.001), impaired response time (p = 0.04) and accuracy (p < 0.001) in the Stroop test, and worsened the number of kicks in the TKD task (p = 0.03). EEG revealed spectral power changes only in the parietal region, with a reduction in theta frequency after all conditions (ps = 0.04) and increased theta, alpha 1, and alpha 2 values in MST at the 15th minute of cognitive manipulation (ps < 0.01), followed by a decrease, with no significant difference for the other conditions in subsequent minutes. N200 amplitude was higher in CON compared to MST (p = 0.02) at the Fz electrode. There were no differences in visuomotor performance between conditions (ps > 0.05). It was concluded that PCE induced by cognitive tests (MST) negatively affected perceived fatigue, neuroelectric responses, and physical performance, while social media use did not have the same effects.

RIEPILOGO Gli studi suggeriscono che lo sforzo cognitivo precedente (PCE) possa influenzare negativamente le prestazioni fisiche, comportamentali e percettivo-cognitive degli atleti. Tuttavia, si sa poco su come diverse forme di PCE influenzino le risposte percettive, cognitive e fisiologiche, o se abbiano un impatto simile sulle prestazioni sportive. Questo studio ha confrontato gli effetti di tre tipi di PCE (Test di Stroop Modificato - MST, uso dei social media - SM e visione di un documentario - CON) sulla risposta neurofisiologica, sulle prestazioni visuomotorie e fisiche di 15 atleti di taekwondo (TKD). I livelli di fatica mentale e soddisfazione sono stati misurati a intervalli regolari, insieme all'elettroencefalografia (EEG) a riposo e durante i compiti, concentrandosi sulle bande theta, alpha 1, alpha 2 e beta, nonché sui potenziali correlati agli eventi (ERP; N200 e P300). Dopo le manipolazioni cognitive, gli atleti hanno eseguito test visuomotori e un compito fisico specifico del TKD. I risultati hanno mostrato che il MST ha aumentato la fatica mentale (p < 0,001) e ridotto la soddisfazione (p < 0,001), compromettendo i tempi di risposta (p = 0,04) e l'accuratezza (p < 0,001) nel test di Stroop, oltre a peggiorare il numero di calci nel compito di TKD (p = 0,03). L'EEG ha rivelato cambiamenti nella potenza spettrale solo nella regione parietale, con una riduzione della frequenza theta dopo tutte le condizioni (ps = 0,04) e valori aumentati di theta, alpha 1 e alpha 2 nel MST al 15° minuto di manipolazione cognitiva (ps < 0,01), seguiti da una diminuzione, senza differenze significative per le altre condizioni nei minuti successivi. L'ampiezza dell'N200 è stata maggiore nel CON rispetto al MST (p = 0,02) all'elettrodo Fz. Non sono state riscontrate differenze nelle prestazioni visuomotorie tra le condizioni (ps > 0,05). Si è concluso che il PCE indotto da test cognitivi (MST) ha influenzato negativamente la percezione della fatica, le risposte neuroelettriche e le prestazioni fisiche, mentre l'uso dei social media non ha avuto gli stessi effetti.